Nicholad ed Evelyn e il Diamante Guardiano
Tania Paxia
Editore: Autopubblicato
Pagine: 350
Prezzo: Ebook Kindle 0,97€
Trama: Nicholas ed Evelyn Breeks vivevano a Renfrew, nella Contea Renfrew, Ontario. Erano gemelli ed erano cresciuti insieme ai nonni paterni, George Breeks e Christine Wyatt-Breeks, poiché avevano perso i genitori in un incidente stradale nel giorno del loro primo compleanno.
Avevano sedici anni e frequentavano l’ultimo anno al Renfrew Collegiate Institute. Soltanto Evelyn sembrava avere le idee chiare sulla carriera da intraprendere: voleva diventare un ottimo investigatore privato, come i nonni paterni e soprattutto come suo padre, Cedric. Nick, al contrario, era afflitto da molti dubbi.Poteva diventare anche lui un investigatore privato, proseguendo in tal modo la tradizione di famiglia, oppure specializzarsi in giornalismo imitando la carriera della madre, Sarah, altrimenti diventare fotografo professionista. Tuttavia la loro vita fu sconvolta da una inaspettata rivelazione: tutta la famiglia era composta da maghi provenienti dal Mondo Magico, una dimensione posta materialmente tra la Terra e la Luna; di conseguenza lo erano anche loro, soltanto che erano stati privati fin dalla nascita dei loro poteri.I nonni non erano investigatori privati, ma appartenevano alla squadra anti-demone denominata “White Knights”, della quale Christine era il Capo. Quando il segreto fu svelato, grazie alle informazioni contenute nel libro di famiglia nascosto nel sotterraneo della casa, vennero a conoscenza di ciò che li aspettava: riconquistare il Diamante per riportare la pace nel Mondo Magico. Il Diamante faceva parte delle cinque pietre donate dai Nani ai popoli immortali con cui era stato fondato il Mondo Magico. Gli immortali decisero successivamente di occultare la loro presenza agli occhi dei maghi mortali e di lasciare che la Leggenda delle Pietre cadesse nell’ombra. Ogni pietra apparteneva ad un popolo ed ognuna era stata affidata ad un Custode. Il Diaspro rosso appartenente ai druidi, era stato affidato alla Cura del Druido Beryl Sinclaire. Gli Ekun, signori del Deserto, avevano eletto Bronius Fares per la custodia dell’Occhio di tigre. La verde avventurina degli Elfi era stata custodita dal “giovane” elfo Liam Alasdair figlio di Hagtorn, della stirpe degli Alder. L’Opale blu dei Keweron, creature simili nelle fattezze agli elfi, ma con poteri temporali, era custodito da Enroew Earine Beith, detta “Tynnbethil” per il suo esile aspetto. Il Diamante invece apparteneva al popolo Hallahon, dalle origini incerte. Nicholas ed Evelyn riusciranno a riconquistare il Diamante?
Avevano sedici anni e frequentavano l’ultimo anno al Renfrew Collegiate Institute. Soltanto Evelyn sembrava avere le idee chiare sulla carriera da intraprendere: voleva diventare un ottimo investigatore privato, come i nonni paterni e soprattutto come suo padre, Cedric. Nick, al contrario, era afflitto da molti dubbi.Poteva diventare anche lui un investigatore privato, proseguendo in tal modo la tradizione di famiglia, oppure specializzarsi in giornalismo imitando la carriera della madre, Sarah, altrimenti diventare fotografo professionista. Tuttavia la loro vita fu sconvolta da una inaspettata rivelazione: tutta la famiglia era composta da maghi provenienti dal Mondo Magico, una dimensione posta materialmente tra la Terra e la Luna; di conseguenza lo erano anche loro, soltanto che erano stati privati fin dalla nascita dei loro poteri.I nonni non erano investigatori privati, ma appartenevano alla squadra anti-demone denominata “White Knights”, della quale Christine era il Capo. Quando il segreto fu svelato, grazie alle informazioni contenute nel libro di famiglia nascosto nel sotterraneo della casa, vennero a conoscenza di ciò che li aspettava: riconquistare il Diamante per riportare la pace nel Mondo Magico. Il Diamante faceva parte delle cinque pietre donate dai Nani ai popoli immortali con cui era stato fondato il Mondo Magico. Gli immortali decisero successivamente di occultare la loro presenza agli occhi dei maghi mortali e di lasciare che la Leggenda delle Pietre cadesse nell’ombra. Ogni pietra apparteneva ad un popolo ed ognuna era stata affidata ad un Custode. Il Diaspro rosso appartenente ai druidi, era stato affidato alla Cura del Druido Beryl Sinclaire. Gli Ekun, signori del Deserto, avevano eletto Bronius Fares per la custodia dell’Occhio di tigre. La verde avventurina degli Elfi era stata custodita dal “giovane” elfo Liam Alasdair figlio di Hagtorn, della stirpe degli Alder. L’Opale blu dei Keweron, creature simili nelle fattezze agli elfi, ma con poteri temporali, era custodito da Enroew Earine Beith, detta “Tynnbethil” per il suo esile aspetto. Il Diamante invece apparteneva al popolo Hallahon, dalle origini incerte. Nicholas ed Evelyn riusciranno a riconquistare il Diamante?
Questo libro è stato letto in svariati giorni, sia per colpa delle vacanze Natalizie, che del lavoro. Insomma è stato come una bevanda che ho sorseggiato a piccole dosi. A momenti. E credo di aver fatto bene. Immagino che se avessi iniziato a leggere questo romanzo veloce come un treno avrei finito per distrarmi e non ricordare qualche avvenimento, qualche evento. La storia presenta infatti diversi intrecci tutti ben collegati tra loro, ma partiamo dal principio. Nicholas ed Evelyn sono due ragazzi come tanti, lui ha molti amici e viene rappresentato un pò come il burlone della classe, quello simpaticone, infatti si posiziona sempre dinanzi alla prof di Francese e la corregge davanti a tutti gli altri facendo ridere i compagni. Evelyn è invece una ragazza decisamente acida ed asociale, risponde alla bell'e meglio a chiunque osi invadere il suo spazio, ma è anche molto brava a scuola e ama gli studi. Ha infatti già pensato al suo futuro, ponendo al primo posto l'obiettivo di emulare la carriera dei nonni paterni: diventare un'investigatrice privata. I due gemelli hanno perso entrambi i genitori in un incidente il giorno del loro primo compleanno e gli unici loro cari sono proprio i nonni paterni, Christine e George, ed è con loro che hanno vissuto fino ad oggi e vivono tuttora.

Credo di potermi fermare o gli spoiler arriverebbero da sè, senza alcuno sforzo, quasi involontariamente.
Beh devo ammettere che molti sono gli avvenimenti che l'autrice presenta. Evelyn in altre circostanze l'avrei disprezzata non poco per quell'atteggiamento e invece è riuscita a starmi molto simpatica. Inizialmente ho visto la sua fragilità ma poi mi è sembrata crescere durante il corso del libro tirando fuori una bella faccia tosta. Vogliamo spendere una parola per Christine? Insomma, chi non vorrebbe una nonna eroina che combatte il Male? Fantastica.

L'Autrice
Tania Paxia ha 25 anni ed è iscritta alla Facoltà di Giurisprudenza, Laurea Magistrale, di Pisa. Nicholas ed Evelyn e il Diamante Guardiano è la sua prima opera letteraria ed il secondo libro è attualmente in fase di scrittura. Potete visitare QUI la pagina facebook dedicata al libro, o QUI il suo blog.
Allora, vi ho un pò incuriositi? Avete già letto questo libro o ne avevate l'intenzione?
Io vi saluto e vi mando un grande grande bacio.
Mi raccomando, voglio sapere cosa ne pensate perchè ultimamente ho notato che i commenti scarseggiano un pò ahimè....
claudina
Avevamo fatto anche noi l'anteprima di questo libro: mi sembra davvero carinissimo! *_*
RispondiEliminaLe illustrazioni, poi, sono fantastiche!
Un bacio Claudina e non disperare per i commenti: le vacanze natalizie tengono impegnate :P
Ho anche io questo libro tra le prossime letture. Penso che mi ci dedicherò appena terminate le vacanze.
RispondiEliminaGrazie della recensione, mi hai preparato un pò a quello che il libro sarà!
Allora buona lettura Ile :)
EliminaNon sapevo nemmeno che esistesse questo libro! Dalla trama non mi ispirava poi molto, ma la tua recensione mi ha incuriosito un po'... Forse aspetterò qualche altro parere e poi deciderò se dargli una possibilità :D
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