venerdì 26 settembre 2014

Recensione: Baby Doll di Sharon Carter Rogers

Baby Doll
Sharon Carter Rogers

Editore: Fanucci editore
Pagine: 346
Prezzo: € 15,00

I Drifters sono un nuovo tipo di creature sovrannaturali, simili ad angeli custodi, che si legano psichicamente ad alcuni esseri umani. Sebbene dotati di un corpo fisico, solo una persona sulla Terra ha la capacità di vederli e percepirli. Uno di loro sta aspettando raggomitolato sulla tomba del suo ultimo compagno umano, ma non è libero di muoversi fino a quando non passerà qualcuno in grado di vederlo. Baby Doll, la figlia adottiva di uno spietato boss, è invece al cimitero per i funerali del suo patrigno, circondata da poliziotti e guardie del corpo. Quando il Drifter e Baby Doll si incontrano, qualcosa scatta tra loro, qualcosa di inspiegabilmente intimo e indissolubile. Stretti nella morsa del pericolo, il Drifter e la sua compagna umana lottano per capire il mondo che li circonda e la propria natura. Mentre Baby Doll non ha alcuna idea di chi siano i suoi veri genitori, perché ha speso tutta la vita come un essere virtuale in cattività, adattandosi al mondo, il Drifter è confuso circa la sua identità e il ruolo che riveste nella vita della donna. I dubbi e i dilemmi che dovranno affrontare li porteranno a scoprire che quanto si è perso non può essere ritrovato... “Baby Doll” getta nuovi affascinanti spunti nel mondo della science-fiction e della fantasy.
Ho letto molti libri. Ho letto di vampiri, ho letto di lupi mannari. Di fantasmi, di demoni. Ma di un'anima errante mai. Cos'è un'anima errante? chiederete voi. Boy, in questo romanzo, è un'anima errante. Non è un fantasma, non è un angelo e nemmeno un demone. Le persone riescono a percepire la sua presenza a livello inconscio quindi lo scanserebbero involontariamente mentre camminano, vedrebbero un oggetto che possiede solo dove per loro abbia senso che stia. Non vedrebbero l'oggetto lievitare ad esempio. Lui può essere ferito ma non potrebbe mai morire. Lui è conscio dell'esistenza di Dio nonostante spesso si chieda perchè è stato dimenticato ai confini della realtà, abbandonato a vivere in eterno una vita così dura. Boy però può essere visto da qualcuno e automaticamente con quel qualcuno si crea un legame fisico, dal quale non dovrà mai allontanarsene fino a che non arriva un altro legame, sennò sarebbe destinato a patire. La sua vita è così, conoscenze su conoscenze e poi nessun ricordo, perchè finisce per dimenticare e farsi dimenticare, è così che funziona. Baby Doll invece è stata cresciuta da un criminale noto e l'incontro con Boy avviene in una mattina fredda, proprio durante il funerale del patrigno della ragazza. Lei conosce il suo pericolo, quello di vivere in una casa non sicura, in un meccanismo che in passato la criminalità ha organizzato a puntino e lei è stufa, vuole cambiare il suo futuro.
Beh, arrivati a questo punto ammetterei senza vergogna che ho voluto comprare questo romanzo principalmente per la sua copertina. Me ne sono innamorata e anche la trama mi pareva promettesse bene... Devo dire che la storia in sè mi è piaciuta, ho trovato originale leggere di questo spirito errante e questa ragazza sempre piena di sorprese, con un caratterino tremendo. Il rapporto che si viene a creare pian piano tra i due diventa complesso e molto profondo e la cosa mi ha piacevolmente colpita. La cosa che sì, lo differenzia da molti altri libri ma che a me è rimasta un pò noiosa, è quando entra troppo in argomenti religiosi. Ecco secondo me questa parte è stata troppo marcata e mi ha stancata un pò, anche se ho gradito il fatto che da ultimo, i due personaggi avessero preso la consapevolezza su qual'era il loro scopo nella vita e siano cresciuti grazie alla fede. Il libro si segue bene, i capitoli sono alternati dai due differenti punti di vista anche se purtroppo, una cosa che proprio non mi è andata giù, sono le caratterizzazioni dei due protagonisti. Insomma non sono descritti, ogni tanto sappiamo cosa indossano ma io adoro quando si parla di tutti i particolari, da quelli fisici a quelli ambientali o piccoli dettagli su un particolare atteggiamento e non mi è andato giù il fatto che siano semplicemente accennati ecco. In sostanza questo libro mi è piaciucchiato, la storia non è affatto male anche se avrei voluto fosse più ricca di tutto, ma purtroppo a parte il finale decisamente sorprendente, dentro di me è rimasto ben poco.

Sharon Carter Rogers
Sharon Carter Rogers (o SCR per gli amici) è lo pseudonimo dietro cui si cela una misteriosa e pluripremiata scrittrice di romanzi e racconti, di cui non si sa molto. Baby Doll ha ricevuto nel 2010 l’International Book Award nella sezione Religious Fiction, mentre il suo romanzo d’esordio, Sinner, nel 2007 è stato tra i finalisti del National Best Books.





A voi cosa ve ne pare? Conoscevate questo libro?
Chi lo ha già letto alzi una mano, chi desidererebbe leggerlo ne alzi due!
E vi piace la nuova etichetta per le recensioni?

claudina.



7 commenti:

  1. Mmmm mi sa che giro alla larga..
    C'è di meglio in giro! :/

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    1. Ahahahahahaah, non ti ho fatto venire nemmeno un pò di voglia!!!!

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  2. La trama non sembra male, ma i tuoi tre cupcakes non mi convincono xD
    Invece il bannerino è favoloso <3

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    1. Grazie Clau! Sì, il bannerino mi sembra abbastanza in armonia col resto del blog ;)
      In giro le recensioni sono molto discordanti, su anobii avevo visto che c'era chi l'aveva amato alla follia e chi lo ha pure abbandonato....

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  3. Conosco questo libro ed è nella mia WL da così tanto tempo! Spero di leggerlo presto *___*

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  4. Grazie per avermi fatto conoscere questo libro, sono proprio curiosa di leggerlo e un po' mi spiace che non ti abbia colpita a pieno.
    Sono curiosa soprattutto perché è insolito trovare accenni alla fede, quindi non mi dispiacerebbe vedere cosa scrive l'autrice e cosa ne pensa =)
    Il libro finisce senz'altro nella mia lista dei desideri ;)

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  5. Alla fine, credo che darò spazio ad altri libri. La trama mi convinceva, ma poco. E leggendo questa recensione, confermo che darò spazio ad altre letture. La cover rimane comunque bellissima. :)

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